Leucemie infantili, la speranza per tanti bambini e per le loro famiglie diventa realtà

Oltre a servire localmente, i Lions ed i Leo supportano cinque aree globali di service nel mondo: vista, lotta alla fame, ambiente, cancro infantile e diabete.

Per questo motivo, coerentemente con le indicazioni di Lions Clubs International, mercoledì 11 aprile, si è realizzato a Messina, organizzato dal LIONS CLUB MESSINA IONIO, in collaborazione con i giovani Leo e patrocinato dal Distretto SICILIA,  un importante Service dedicato alla cittadinanza.

Scrive la nostra Associazione Internazionale:I bambini sono un dono prezioso per il mondo. Eppure, ogni due minuti ad un bambino viene diagnosticato un cancro e meno della metà dei bambini affetti da cancro ha accesso a cure efficaci. Inoltre, i bambini che hanno sconfitto il cancro spesso devono convivere con gli effetti debilitanti di questa malattia che possono compromettere la loro crescita ed il loro apprendimento. 

Ecco perché i Lions stanno rispondendo alla chiamata per ampliare l’accesso a cure salva-vita e sostenere i bambini e le famiglie che hanno bisogno. 

Stiamo lavorando per dare ai bambini malati di cancro una seconda possibilità nella vita.”

L’Aula Magna dell’Università degli Studi di Messina, gremita di persone (circa 400) interessate, attente ed emozionate, alla presenza delle personalità lionistiche ed Istituzionali, ha avuto l’onore di accogliere il Prof. Franco Locatelli, Direttore del reparto di oncoematologia del Bambin Gesù di Roma, oncoematologo e ricercatore di livello internazionale, il quale ultimamente è alla ribalta di stampa e televisione per le recenti scoperte scientifiche che ha messo a disposizione, in questa occasione, della cittadinanza, delle professionalità sanitarie, delle famiglie e delle tante persone intervenute.

Il nostro scopo come Lions è quello di informare quelle realtà familiari che vivono questo dramma. Non è stato, come spesso succede, una sterile passerella di relatori, bensì un Service, che in un vorticoso susseguirsi di informazioni, orientamento e speranza ha contribuito a far comprendere, anche ai non addetti ai lavori, quelli che sono i nuovi traguardi raggiunti dall’ingegneria biomedica. Aspetti importanti e rivitalizzanti per chi si trova a fare i conti con quella drammatica realtà definita tumore.

Il Prof. Locatelli ha illustrato i nuovi orizzonti della così detta “medicina di precisione” che grazie all’uso dell’immunoterapia nel trattamento dei tumori del sangue dell’età infantile, si pone ormai come valida alternativa alla chemio, alla radio ed al trapianto del midollo.

Il Presidente del Lions Club Messina Ionio, dott. Maurizio Provenzano, unitamente al PDG dott. Francesco Freni Terranova (socio dello stesso club), hanno messo in evidenza che lo scopo del service, non è solo quello di informare la cittadinanza che in questa occasione si è arricchita della presenza di Lions e non solo, provenienti da ogni angolo della Sicilia e della Calabria, ma soprattutto quello di chiedere (obbiettivo del Service) alle autorità istituzionali preposte il potenziamento delle strutture sanitarie per il trattamento di queste patologie, ed in particolare del Day Hospital di oncoematologia pediatrica i cui locali furono assegnati nel 2005 e realizzato nel 2006 grazie ai fondi raccolti dal Lions Club Messina Ionio e dall’Abal in numerose attività.

Sull’argomento è intervenuto il 1° VDG dott. Vincenzo Leone, Direttore dell’Unità di ematologia dell’Ospedale di Castelvetrano, moderatore e conduttore dell’iniziativa il quale ha sottolineato quanto questa importante struttura realizzata a Messina, abbia alleggerito il carico che gravava sui centri di Catania e Palermo in termini di monitoraggio e cura, riducendo così i disagi di numerose famiglie messinesi, obbligati a continue trasferte.

Numerose le testimoniane durante gli interventi programmati, ma uno fra tutti il più toccante e coinvolgente è stato quello di Giulia Mondo, 16 anni salvata dal Prof. Locatelli al secondo trapianto!

“Vi invito tutti a donare la vita……..

Il Prof. Locatelli è il mio secondo padre… perché mi ha donato la vita per la seconda volta.

Vi prego…, è fondamentale sensibilizzarci  tutti alla

cultura della donazione di midollo e di sangue.

Non costa nulla, è indolore e può salvare una vita!!!”

Ha concluso l’incontro, con competenza e chiarezza, il 1° VDG dott. Vincenzo Leone:

Essere Lions significa spendere ogni giorno parte del nostro tempo e delle nostre risorse per andare incontro ai bisogni della gente, per promuovere lo spirito di solidarietà e, attraverso il “Service”, raggiungere non solo chi soffre, ma intercettare quanti hanno a cuore le sorti dei più deboli, per invitarli a far parte della nostra Associazione Internazionale dei Lions Clubs.

Oggi abbiamo confermato l’impegno dei Lions del Club Messina Ionio a favore dei malati di Leucemia; il costante sostegno al Day Hospital ematologico, voluto anni or sono proprio dai Lions del Messina Ionio, è la conferma che oggi non abbiamo fatto soltanto informazione, ma abbiamo rinnovato un impegno concreto al servizio della collettività. 

In tal modo i Lions interpretano e mettono in pratica con passione e intelligenza gli scopi del Lionismo.”

Fonte: www.lions108yb.it