Impianti di messa a terra e verifiche periodiche ai sensi del DPR 462/01

Nessun ente, al di fuori dell’INAL previa denuncia dell’impianto di messa a terra, può contattarci pretendendo di effettuare verifiche ispettive nei nostri impianti.

Il Titolare di Studio/Ambulatorio decide a proprio piacimento l’Organismo abilitato al controllo periodico.

In riferimento a diverse comunicazioni pervenute da colleghi contattati da presunti enti preposti a verificare/ispezionare i propri impianti di messa a terra, vogliamo fare chiarezza sugli obblighi in materia di denuncia di impianti di messa a terra e di verifiche periodiche.

Chi deve denunciare il proprio impianto di messa a terra?

Il titolare di Studio/Ambulatorio Medico con presenza di lavoratori (a qualsiasi titolo: tirocinanti, collaboratori, …) ha l’obbligo di comunicazione dell’impianto di messa a terra entro 30 giorni dalla messa in servizio dell’impianto.

Come va denunciato il nostro impianto?

L’impianto va denunciato dal datore di lavoro, direttamente o tramite suo delegato, attraverso il portale CIVA dell’INAIL. Solitamente il delegato è un consulente che valuta la documentazione presente e conosce le informazioni da inserire nel portale.

Chi può contattarci per una verifica ispettiva?

L’ente delegato alla verifica dell’impianto sarà l’INAIL che una volta ricevuta la denuncia dell’impianto di messa a terra programmerà entro i primi 2 anni le verifiche a campione delle denunce ricevute.

La comunicazione avverrà esclusivamente tramite pec comunicata al momento della denuncia dell’impianto.

Chi farà le verifiche periodiche e con quale periodicità?

Dopo 2 anni dalla denuncia dell’impianto il datore di lavoro è obbligato a richiedere periodicamente tale verifica ad un Organismo Riconosciuto dal Ministero delle Attività Produttive oppure all’ASL.

Tali Organismi non hanno alcun potere ispettivo e non possono contattarci per imporci alcun tipo di verifica. Il datore di lavoro sceglie a proprio piacimento l’Organismo abilitato al controllo periodico.

PIPPO RENZO