“Gli Ordini siano la nostra famiglia”: al Consiglio nazionale Fnomceo parla la dottoressa aggredita

“La solidarietà espressa dai colleghi è la più sincera che ci possa essere, perché siete consapevoli che tutti sareste potuti essere al mio posto. Nessuno sconto, invece per le istituzioni, alle quali solo una cosa posso dire: io sono stata violentata anche da voi”. Sono parole forti quelle che la dottoressa aggredita a Trecastagni mentre svolgeva il suo turno di …