Numero chiuso a medicina, torna l’ipotesi abolizione. Dai medici aperture

Il ministro della Salute Giulia Grillo chiede di rivedere il numero programmato a Medicina. La Federazione degli Ordini per la prima volta apre. Ma a una condizione: risolvere in via prioritaria la questione della formazione post laurea, che vede 20 mila medici abilitati ma privi della chance di specializzarsi o formarsi in medicina generale e di entrare nel Servizio Sanitario Nazionale. «Noi …

Via il numero chiuso da medicina, fuori i dirigenti politicizzati dalla sanità e nuove assunzioni: ecco il piano per la Salute del ministro Giulia Grillo

di Giulia Grillo, Ministro della Salute Da quando sono ministro della Salute mi sono subito concentrata sul tema della carenza di medici, ereditato da anni di disattenzione dei precedenti governi e da un’errata programmazione. Stiamo già lavorando su norme per sbloccare le assunzioni, superamento del numero chiuso in Medicina e misure per mandare via i dirigenti politicizzati, premiando invece merito …

L’aspirina quotidiana non previene dalle malattie cardiovascolari

Il rischio di infarto o ictus non viene ridotto in maniera significativa   Le persone anziane in buona salute non dovrebbero assumere un’aspirina al giorno per proteggersi da infarto e ictus. Chi non presenta fattori di rischio, infatti, non ha nessun beneficio, mentre può avere effetti collaterali. A mettere in guardia nei confronti dell’assunzione della cardioaspirina senza prescrizione medica è uno …

Professioni stressogene, l’odontoiatra tra le prime della classifica

Negli ultimi anni si va distillando una attenzione sempre maggiore nei confronti dello stress correlato al lavoro. È proprio il caso di dire che si tratta di stress causato dal lavoro; già, ma ci sono professioni che implicano un grado ed un livello di stress assai maggiori per gli operatori rispetto ad altre professioni. Un articolo edito recentemente su un …

Ecco perché l’olio extra vergine protegge il cuore

Impedisce la formazione di trombi, evitando ictus e infarto   Ecco perché l’olio extra-vergine fa bene al cuore e alla salute cardiovascolare in generale: aumenta una proteina nel sangue – chiamata ApoA-IV – che tiene a bada le piastrine, le cellule che servono a evitare emorragie ma che, se si aggregano impropriamente, possono portare a trombi (bloccare la circolazione del sangue) …

Non tutti i dentisti fanno…i medici

Dentisti che diventano commercianti. Altri che vendono una pulizia dentale o un impianto come fossero elettrodomestici. Altri ancora che pubblicizzano la loro attività professionale come fosse un negozio… Oggi si assiste ad una crisi dei concetti legati all’originale “giuramento di Ippocrate“. Addirittura di è ritenuto di modificarlo, perché – in pratica – troppo rigido e perché conteneva dichiaratamente sia la rinunzia a qualunque …

Medici pronti a espatriare: opportunità e stipendi all’estero

Solo in Europa occorrono 620 sanitari italiani: entro il 2020 tremila medici di famiglia sbarcheranno in Gran Bretagna nonostante la Brexit   “E’ vero in Italia il lavoro per noi medici non mancherebbe, ma occorrono pesanti raccomandazioni per poter entrare in un ospedale”. Il commento di un giovane medico neo specializzato fotografa la situazione sanitaria italiana dove più che il merito …

Il fenomeno che impoverisce il nostro sistema (Ssn compreso)

Da tempo i più attenti hanno registrato un fenomeno che impoverisce il nostro sistema (Ssn compreso). La formazione pre laurea, è un dato economico statistico conosciuto, prevede l’investimento di capitali pubblici e costi enormi per i giovani e le loro famiglie . Tutto ciò per conferire il ” prodotto finito” , i nostri Medici , ad altri paesi ? Altro …

I Dottori in fuga dall’Italia. Formiamo medici e infermieri. E poi li mandiamo via

La formazione di un laureato costa 150 mila euro. In 10 anni (dal 2005 al 2015) sono stati 10.104 i medici espatriati, secondo i dati forniti dalla Commissione europea sulle migrazioni dei professionisti. La principale mèta è la Gran Bretagna (33%), seguita dalla Svizzera (26%).   A zig-zag tra le contraddizioni, a spese del malato. Da un lato le facoltà di …

Fumo/3. Nel 2015 in UE 5,2 milioni di morti per cancro. Oltre 270 mila i decessi a causa del tumore ai polmoni. I dati Eurostat

Secondo Eurostat che ha diffuso i dati nella giornata mondiale senza tabacco, il cancro del polmone nel 2015 era il principale tipo di cancro mortale nell’Ue, rappresentando oltre un quinto (21%) di tutti i decessi correlati al cancro. Per quanto riguarda la produzione di sigarette inevece, una su tre in Europa viene dalla Germania che ne ha prodotte 168 miliardi. …